Ciao ragazze, oggi vi propongo un nuovo tutorial: come fare un abito scamiciato a salopette fai da te partendo da un grembiule per la cucina!
Sono un po’ di mesi che non mi faccio sentire sul blog, chi mi segue sui social sa che mi sono dovuta dare altre priorità, ma adesso sono un po’ più tranquilla. Da un po’ di giorni ero alla ricerca della giusta ispirazione, che si sa, arriva quando meno te lo aspetti, per me è stato una mattina in ufficio grazie a una mia collega. Ho deciso quindi di fare un esperimento: realizzare uno scamiciato partendo da un grembiule da cucina! Il risultato? Io lo adoro! Da qualche anno ormai vanno di moda gli abiti scamiciati modello grembiule, trovo che siano carinissimi portati con un bel maglione caldo! Se vi piace il modello, provate a realizzarne uno anche voi!
Occorrente:
- grembiule da cucina con pettorina;
- stoffa di lana;
- ganci per salopette;
- occorrente per cucire;
Posizionate il grembiule sul tavolo: la pettorina deve misurare circa 20-22 cm, se è più larga fate una piega e fissatela con gli spilli. Per quanto riguarda la parte lunga del grembiule, deve misurare almeno quanto la largezza dei vostri fianchi più 5 cm di vestibilità diviso 2 (uno è il davanti e uno è il dietro), questo che cosa significa? Che se il vostro giro fianchi misura 95 cm e la parte frontale del vostro grembiule è di soli 40 cm il vestito non vi entrerà mai, perché 40 cm davanti, 40 cm dietro sono 80 cm e il vostro sedere non ci passerà mai e poi mai. Significa che avete preso male le misure. Quindi ipotizziamo sempre 95 cm + 5 cm di vestibilità, e siamo a 100, dividiamo per 2 e siamo a 50 cm. Per essere proprio super sicure fate il confronto con una gonna che vi sta bene. Se invece il grembiule è troppo stretto e non arriva a coprirvi i fianchi, aggiungete i cm che vi occorrono sulla cartavelina (passaggio successivo). Per ottenere un effetto svasato aggiungete 2 cm al fondo del vestito.
Altra cosa importante da controllare: dovete togliere gli stessi cm per lato, quindi se da un lato avete per esempio tolto 3 cm dai fianchi e dall’altro lato 7 cm fate una media e in modo da togliere 5 cm per lato. Il grembiule deve avere le stesse dimensioni a specchio.
Mettete il grembiule piegato a metà sulla cartavelina e ricopiate il contorno. Se dovete aggiungere dei cm, questo è il momento giusto.
Io a questo punto ho fatto una modifica al cartamodello in modo da non ritrovarmi con un vestito simile a un sacco: togliete 3 cm in vita e andate a sfumare a 12 cm (come vedete in foto), in modo da dare all’abito un effetto svasato. Fate questa operazione solo se avete la vita più stretta dei fianchi. Poi ritagliate il vostro modello.
Posizionate il modello di carta sulla stoffa piegata in doppio: il centro del vestito deve stare sulla piega. Tracciate con il gesso un bordo per le cuciture, 2 cm sopra alla pettorina, 1 cm lungo tutti i fianchi e 5 cm sul fondo. Ritagliate. Ripetete la stessa operazione per il retro del vestito. Conservate i ritagli dello scollo delle braccia, vi serviranno tra poco.
Adesso vi ritroverete con due parti identiche uno per il davanti, uno per il retro.
Il passo successivo è rimpicciolire la pettorina del retro. Mettete da parte il davanti e prendete il retro. Sul bordo della pettorina, segnate 6 cm per lato, poi posizionate i ritagli dello scollo delle braccia e disegnate i bordi con il gesso come vedete in foto.
Unite i due pezzi del vestito fronte e retro con una cucitura lungo i fianchi. Provate l’abito e se vi sembra troppo largo stringete con altre cuciture.
Poi cucite i bordi laterali dello scollo delle braccia e per finire cucite il bordo della pettorina e il bordo della gonna della lunghezza che preferite.
Dagli scarti di stoffa ricavate mezzo ovale e cucitelo alla pettorina frontale. La mia stoffa era troppo spessa per fare la piega lungo tutti i bordi, così ho rifinito i bordi a punto zig-zag, ho lasciato il taglio vivo tranne che per il bordo superiore dritto. Cucite tutto intorno con un’impuntura.
Prendete le misure per la lunghezza delle spalline dell’abito: le spalline devono essere larghe a sufficienza per passare nei gancetti della salopette e più lunghi di circa 6 cm (per le cuciture sul retro del vestito e per i giri nei ganci). Cucite le spalline sul retro all’abito, poi infilate i gancetti.
Fissate i bottoni a pressione sulla parte frontale dell’abito subito sotto il bordo superiore a circa 3 cm dal lato.
Date una stirata e… abito finito!!!! Se vi piace potete aggiungere delle taschine sui lati, penso sia un modello perfetto da utilizzare anche in primavera, magari con una bella stoffa di jeans leggera. Spero che il tutorial vi sia piaciuto, se avete qualche dubbio scrivetemi mi raccomando! Non avevo mai visto dei tutorial che utlizzano un grembiule da cucna come cartamodello, è stato un esperimento divertente, il risultato mi ha dato moltissima soddisfazione!
Complimenti!!!!!! Che idea carina!!! Ho scoperto oggi il tuo blog!! Brava!!!!! Piacerebbe anche a me imparare a cucire… Chissà!! Tu hai seguito qualche corso o sei un autodidatta?
Ciao Francesca, grazie mille, purtroppo ultimamente non ho tutto il tempo che vorrei da dedicare al blog… comunque ho iniziato da autodidatta seguendo i tutorial su internet e poi mi sono iscritta a un corso!